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30 Luglio 2018

L’aria inquinata è causa anche di gravi danni al nostro cervello

Il 22/07/2018 si è celebrato il World Brain Day il cui tema di quest'anno è stato: «Aria pulita per un cervello sano».

La Giornata Mondiale del Cervello è un evento internazionale promosso dalla Federazione Mondiale di Neurologia, quest’anno dedicata alla diffusione di informazioni sugli effetti negativi che l’inquinamento ambientale provoca non solamente ai polmoni ma anche al cervello umano.

«L’inquinamento atmosferico consiste nella contaminazione diffusa, spesso invisibile, di bioaerosol nocivi contenenti polline, spore, particelle e sostanze tossiche. Gli inquinanti possono derivare da fonti naturali o essere dovuti all’attività umana». Ogni anno nel mondo si stimano circa 9 milioni di decessi, di cui quasi mezzo milione in Europa, conseguentemente a malattie cardiache, ictus e malattie neurodegenerative, malattie polmonari e cancerose imputabili all’inquinamento dell’aria.

Una gran parte degli inquinanti è riconducibile alle attività umane ed in particolare dall’uso di combustibili fossili, dalle sostanze chimiche utilizzate nell’agricoltura e nell’industria ma anche nelle attività domestiche di pulizia o di cucina.

Cosa fare?  Bisogna prendere conoscenza dei rischi connessi all’inquinamento dell’aria, riconoscere le possibili fonti di inquinamento e mettere in atto opportune misure volte innanzitutto alla riduzione delle emissioni e quindi alla sanificazione degli ambienti in cui viviamo.

Italynnova considera l’aria pulita come uno degli elementi essenziali per una vita sana ed ha realizzato diversi sistemi che aiutano innanzitutto a valutare la qualità dell’aria presente negli ambienti in cui viviamo e, se necessario, a rimuoverne gli inquinanti eventualmente presenti.